Scudetto Napoli, i festeggiamenti continuano: in città e nei quartieri c’è una forte presenza di tifosi azzurri che si stanno godendo ancora questo momento magico
Ancora non sembra vero, ed invece il sogno è diventato realtà: il Napoli è campione di Italia per la terza volta nella sua storia. Festa grande per i tifosi che ancora non possono credere a quanto di straordinario ha fatto l’allenatore Luciano Spalletti. Quest’ultimo, insieme ai calciatori e ad una forte dirigenza, ha fatto esplodere di gioia una popolazione intera. Nonostante siano passati quasi due giorni dal triplice fischio della ‘Dacia Arena‘, che ha ufficialmente assegnato la vittoria del campionato agli azzurri (pareggio contro l’Udinese), i sostenitori della squadra partenopea continuano a fare festa.
C’è chi, dai balconi delle proprie abitazioni, continua a suonare la trombetta. Chi continua a sventolare, con orgoglio, la bandiera del Napoli e chi continua a scendere per le strade della città e dei quartieri. Giovedì sera i festeggiamenti sono andati avanti almeno fino alle 5 del mattino. Gioia ed entusiasmo si mischiano a commozione per aver raggiunto un risultato a dir poco storico. Peccato per alcuni episodi di cronaca che hanno macchinato una serata indimenticabile, ma la cosa certa è che Napoli si è goduta appieno la festa.
Per le strade, quindi, si continuano ad intonare cori della squadra: “Un giorno all’improvviso“, “I campioni dell’Italia siamo noi“, “O surdate ‘nammurato“, “Ho visto Maradona” e così via. Tutti vestiti ed armati di bandiera azzurra. Sciarpe al collo e si va in giro a mostrare fieri il tricolore appena conquistato. Basti pensare che a via Toledo, smettere di festeggiare, non ne vogliono assolutamente sapere. Piazza Plebiscito, lungomare e tante altre zone che sono diventate un luogo di ritrovamento per moltissime persone che continuano a festeggiare questo importante traguardo.
Per non parlare del continuo pellegrinaggio al murales di Maradona nei Quartieri Spagnoli (tanto è vero che si fa fatica anche a camminare per la tantissima folla che c’è). Festeggiamenti che, a meno di clamorosi colpi di scena, continueranno fino al 4 giugno: ovvero la data della fine della stazione. Nel frattempo cresce, sempre di più, l’attesa per il match di domenica pomeriggio contro la Fiorentina. Il pubblico del ‘Maradona’ è pronto ad accogliere i suoi eroi per questo scudetto indimenticabile.