25+Aprile%2C+Moratti+fa+chiarezza%3A+%26%238220%3BIo+antifascista%2C+ma+questa+festa%26%238230%3B%26%238221%3B
notiziecom
/2023/04/26/25-aprile-moratti-intervista-la-stampa/amp/
Politica

25 Aprile, Moratti fa chiarezza: “Io antifascista, ma questa festa…”

Published by
Cristiano

In merito al 25 Aprile anche Letizia Moratti ha voluto esprimere il proprio pensiero. Lo ha fatto rilasciando una intervista al quotidiano “La Stampa”

Letizia Moratti (Ansa Foto) Notizie.com

Un 25 Aprile che, negli ultimi giorni, ha provocato non poche polemiche. Con alcune dichiarazioni, da parte di membri politici, che non sono affatto passate inosservate. In merito a questa giornata importante sono arrivate le parole anche di Letizia Moratti. L’ex candidata civica per il ‘Terzo Polo’ in Lombardia. Una festa che, per la nativa di Milano, non accomuna proprio tutti. Tanto da precisare che, una parte politica, si considera ancora adesso depositaria dei valori della libertà e della democrazia. Gli stessi che reputa un patrimonio di tutti e che rende molto difficile la partecipazione agli altri partiti.

Sul corteo che c’è stato proprio nel capoluogo lombardo l’ex sindaco non era presente. Ed ha spiegato anche la sua scelta di non manifestare: “Ho sempre avuto come la sensazione che la mia partecipazione risulti divisiva“. Parole che sono state pronunciate con un sentimento di tristezza (come confermato dalla stessa Moratti nell’intervista) per un semplice motivo. La sua famiglia era fortemente accumunata dalla Resistenza. Anche perché suo padre era un partigiano. A non mancare al corteo, però, erano presenti anche alcuni militanti ed esponenti dei partiti che l’hanno sostenuta all’ultima campagna elettorale.

25 Aprile, Moratti: “Sono antifascista, anche se molti faticano a dirlo

Letizia Moratti (Ansa Foto) Notizie.com

In merito alla loro presenza al corteo fa sapere di essere contenta per un semplice motivo: “In questo caso c’è stata la dimostrazione che i valoro fondanti del 25 aprile non appartengono a una sola parte“. Su libertà e democrazia il suo pensiero non cambia: “Sono argomenti ancora importanti. Soprattutto per chi sta continuando a combattere in Ucraina per questi valori”. Alla manifestazione, però, il centrodestra non c’era. Anche su questo ha provato a dare una spiegazione. “Probabilmente per gli stessi timori che ho io“.

In conclusione ci ha tenuto a sottolineare, ancora una volta, di essere “orgogliosamente antifascista“. “Il 25 aprile deve essere celebrato come festa della Liberazione e della libertà di tutti“. Anche se non tutti ammettono di esserlo: “In questi casi bisogna andare alla sostanza. Se si crede nei valori della libertà e della democrazia, allora non si può essere fascisti. Temo però che ci sia sempre qualcuno che non sia di questo parere“.