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Cronaca

Madre picchia insegnante della figlia: motivo sconvolgente

Published by
Cristiano

Una madre avrebbe picchiato l’insegnante della figlia. Il motivo è a dir poco sconvolgente: dopo questo avvenimento è stato lanciato un allarme

Scuola (Ansa Foto) Notizie.com

Un altro triste e vergognoso episodio arriva direttamente dal mondo della scuola. Vittima, anche in questo caso, una insegnante. La stessa che, a quanto pare, non avrebbe svolto il proprio dovere secondo la madre di una delle alunne. Ci troviamo a Castellammare di Stabia (provincia di Napoli) dove una docente di un istituto superiore sarebbe stata aggredita e picchiata da una donna. Per un motivo a dir poco assurdo. Quale? Aver dato dei voti troppo bassi alla figlia che, secondo lei, non meritava affatto. Il tutto si è verificato all’interno del liceo classico ‘Plinio Seniore‘.

E’ accaduto nella mattinata di ieri, venerdì’ 24 marzo, proprio dentro l’istituto, Ad essere aggredita, prima verbalmente e poi fisicamente, Lucia Celotto. La docente avrebbe “ricevuto” la furia aggressiva della donna nel corridoio della scuola. In precedenza la madre dell’alunna si sarebbe lamentata con la scuola per via del metro di valutazione. Che giudicava troppo severo da parte della docente. Dopo l’aggressione l’insegnante è stata accompagnata in ospedale per le cure di rito. Poi si è recata nella caserma della polizia dove ha denunciato il tutto.

Castellammare di Stabia, docente aggredita da madre alunna per voti bassi

Scuola (Ansa Foto) Notizie.com

A commentare questa vicenda la sindacalista della Flc Cgil, Valeria Longobardi: “Si tratta di un episodio davvero increscioso, un’aggressione fisica sul posto di lavoro“. Lettera che è stata inviata alla dirigente scolastica dell’istituto, Fortunella Santaniello. Come riportato in precedenza non si tratta affatto della prima volta che si verifica un episodio del genere all’interno delle scuole. L’ennesimo caso che accade dopo il post pandemia.

Non solamente docenti, ma anche personale Ata nel mirino di persone violente che sfogano la loro frustrazione contro chi sta svolgendo il proprio dovere. Un fenomeno, fa sapere la stessa Longobardi, in forte crescita e che preoccupa la situazione nelle scuole del nostro Paese. In conclusione aggiunge: “Non si può continuare in questo modo. Ad essere danneggiati sono anche i ragazzi che percepiscono il tutto“. A questo punto la madre dell’alunna rischia seriamente.