Nuovi guai per Antonio Panzeri. Le indagini sul Qatargate proseguono e in queste ore è arrivata la decisione del gip di Bergamo.
Novità importanti per quanto riguarda l’indagine sul Qatargate. Come riportato dall’Adnkronos, nelle scorse ore il gip di Bergamo ha preso una nuova decisione su Antonio Panzeri e la sua famiglia.
Il giudice con un decreto di sequestro preventivo ha congelato 40mila euro sul conto dell’ex eurodeputato e 200mila su quello della figlia Silvia. Una decisione presa dopo la richiesta avanzata dalla Procura che ha eseguito un ordine di investigazione europeo della magistratura belga sui conti correnti intestati ai due, a Luca Visentini e a Francesco Giorgi.
Si tratta di un semplice passaggio di un’indagine che proseguirà nei prossimi giorni. L’inchiesta ha ancora diversi punti da chiarire e per questo motivo gli inquirenti continuano a mantenere il massimo riserbo.
In attesa di altre novità importanti in questa indagine, i legali della moglie di Panzeri hanno presentato un ricorso in Cassazione contro la decisione dei giudici della Corte d’Assise di Brescia di dare il via libera alla consegna della donna alle autorità del Belgio.
Ricordiamo che la donna attualmente si trova ai domiciliari e la difesa spera di poter far restare questa misura cautelare. Nel ricorso gli avvocati hanno sollevato alcuni problemi delle strutture penitenziarie in Belgio come il sovraffollamento e la carenza di personale. Condizioni che sono valse un rinvio per Silvia Panzeri, anche lei destinataria di un mandato di arresto europeo, ed ora si spera che la stessa decisione possa essere presa anche per la madre.
Nei prossimi giorni su questo ricorso, quindi, si pronuncerà la Cassazione e solamente dopo si capirà se al moglie di Panzeri potrà continuare a restare in Italia oppure scatterà l’estradizione in Belgio dove la misura cautelare si trasformerà dai domiciliari in carcere. Si tratta di un passaggio sicuramente fondamentale in questa indagine.